Ormai si sente spesso parlare di questa fantomatica musica ambient, ma che cos'è? Da dove nasce? E perché?
Iniziamo col chiarire brevemente di che cosa stiamo parlando: la ambient è un genere musicale in cui il tono e l'atmosfera assumono più importanza dei valori di ritmo e struttura così come vengono tradizionalmente concepiti in ambito musicale, è un genere musicale principalmente caratterizzato da suoni atmosferici e naturali.
Questo genere, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ha un'origine classica, infatti uno dei precursori della ambient fu Erik Satie che, all'inizio del XX secolo ne elaborò una forma primordiale.

Ma il più importate teorico e musicista in questo campo è Brian Eno, ricordato soprattutto per aver coniato il termine "ambient music".
Si racconta che, nel 1974, Eno rimase coinvolto in un incidente stradale,che lo costrinse per un lungo periodo a rimanere a casa. In questo lasso di tempo, Judy Nylon gli portò in dono un cd. Rimasto solo, Eno iniziò ad ascoltarlo, per poi accorgersi che il volume era troppo basso e che un canale non funzionava. Essendo troppo debole per sistemare il problema, Brian Eno rimase a letto, per poi rendersi conto di star sperimentando un tipo di ascolto nuovo, inusuale per lui.
Parlando della ambient lui dice: "Può essere ascoltata attivamente con attenzione come può essere facilmente ignorata, a seconda della scelta dell'ascoltatore."
Eno utilizza il termine "ambient" per descrivere una musica che crea un'atmosfera e che cambia lo stato d'animo dell'ascoltatore in uno diverso, la parola "ambient", infatti, deriva dal latino "ambire", che significa "circondare".
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